UNITI MA DISTANTI


“ La libertà è come l’aria , ci si accorge quanto vale quando comincia a mancare”
Piero Calamandrei. 

L’italia si accinge a festeggiare  i 75 anni di libertà dal dopoguerra , traguardo costato la vita  di tante persone. 
Senza voler fare paragoni azzardati e inopportuni, questi ultimi mesi sono stati  caratterizzati da una limitazione di questa  nostra amata libertà ,  imposta da questo malefico nemico invisibile che speriamo di sconfiggere il prima possibile. 

Per noi del Coro Monte Pizzo è molto difficile accettare di non poter stare assieme , cantare , sorridere , condividere momenti tra amici. 
E allora abbiamo pensato di stare vicini almeno virtualmente , unire le nostre voci a distanza … provare a essere gruppo anche se lontani fisicamente. 
E grazie al grande aiuto del nostro amico Luigi Lenzi , ecco la  canzone che dedichiamo a tutti voi , alle nostre famiglie , a chi ci vuole bene. 
Una dedica particolare la vogliamo fare alle troppe famiglie che hanno perso i loro affetti , che hanno visto “andare avanti”  i loro cari senza nemmeno poterli degnamente salutare … questo è davvero un dramma nel dramma. 

Ma questa vuole essere una canzone di speranza , di felicità … 
Dietro la chiesa di San Pietro i bambini giocavano in allegria, spensieratamente , felicemente. E quindi questo è un augurio per tutti  di poter presto tornare “Daur San Pieri ,  che geloso nasconde la luce del Paradiso….. dove tutti i sogni portano il bene, incrinando il buio di questi  giorni “

W la libertà di vivere e di cantare . 

Eleonora e Fabrizio per il  
Coro Monte Pizzo